Ricetta del pesto di fave

Tipica della Liguria, e in particolare della zona del Levante, il pesto di fave è una ricetta semplice da preparare, ma allo stesso tempo gustosa e dal profumo inconfondibile. Dal sapore che ben si sposa con il periodo primaverile, può essere preparato per spalmarlo sul pane o sui crostini, o per portare in tavola una sfiziosa pasta con pesto di fave.

Insomma, si tratta di una ricetta estremamente versatile e dalle origini antiche, che andrebbe (ri)scoperta per arricchire anche i menu della cucina moderna. Vediamo allora la ricetta di Ariete per preparare a casa in modo facile e veloce il pesto di fave come vuole la tradizione. Ci serviranno pochi e semplici ingredienti, e ovviamente anche gli strumenti giusti per ingolosire amici e familiari.

Pesto di fave: una ricetta della tradizione

Affonda le sue radici nella tradizione popolare, ed è conosciuto anche come marò o pestun di fave: il pesto di fave è una vera squisitezza, che si prepara in primavera con le fave fresche, come noto reperibili solo durante questo periodo dell’anno. Per non rinunciare a gustarlo anche in inverno, è comunque possibile realizzare direttamente a casa il pesto di fave surgelate (già sgranate), sbollentandole per qualche minuto e procedendo normalmente con la ricetta che vedremo tra poco.

Come già detto, le fave in pesto sprigionano un sapore molto fresco e delicato, e sono quindi l'ideale sia a pranzo che a cena per insaporire il pane, per condire la pasta e per accompagnare secondi piatti a base di carne grigliata, ma anche da servire come salsa all'ora dell'aperitivo.

Ingredienti 

Gli ingredienti per il pesto di fave fatto in casa sono tutti molto semplici e facilmente reperibili. Se le fave possibilmente fresche non possono che essere gli ingredienti principali, tra gli altri abbiamo aglio, olio extravergine di oliva, menta per profumare e pecorino stagionato per regalare al composto corpo e sapidità.

• 250 gr di fave fresche (o surgelate) già sgranate
• 100 gr di pecorino stagionato
• 100 ml di olio extravergine di oliva
• 5 foglie di menta fresca
• 1 spicchio d'aglio
• sale

Preparazione

Per preparare il pesto di fave, per prima cosa procediamo con la pulizia delle fave, quindi sgraniamole, priviamole della loro buccia esterna più dura ed eliminiamo la pellicina che le riveste. Per facilitare l'operazione possiamo anche sbianchirle per appena un minuto in acqua bollente. Ora versiamo le fave pulite e sbucciate nel boccale del frullatore a immersione Ariete e uniamo lo spicchio di aglio intero sbucciato, il pecorino grattugiato con una grattugia elettrica Gratì, le foglie di menta e l'olio a filo.

A questo punto possiamo azionare il pimer e frullare tutto il composto a più riprese, interrompendo regolarmente dopo alcuni secondi in modo da non far surriscaldare troppo le lame del frullatore a immersione. Continuiamo fino ad ottenere la consistenza di una crema liscia e omogenea, e aggiustiamo di sale in base alla sapidità del pecorino stagionato che abbiamo usato. Infine, trasferiamo il pesto così ottenuto in una ciotolina, e se non lo consumiamo subito andiamo a coprirlo con della pellicola trasparente o con l'olio extravergine d'oliva.

Pesto di fave: conservazione e consigli

Il pesto di fave è sicuramente più saporito e profumato se viene consumato dopo averlo fatto riposare per almeno un paio d'ore in frigorifero, perché tutti gli ingredienti riusciranno ad amalgamarsi meglio. In più, per un risultato perfetto ricordiamoci di mettete le lame del mixer in frigorifero almeno un'ora prima della preparazione del pesto.

Per quanto riguarda la conservazione, possiamo lasciare il nostro marò fatto in casa in frigorifero dopo averlo coperto con la pellicola trasparente o in alternativa in un vasetto chiuso ermeticamente per 2 o 3 giorni al massimo. Possiamo anche tranquillamente congelarlo e scongelarlo all'occorrenza, per gustarlo anche durante i mesi più freddi.