Preparazione sushi: quale riso scegliere?
- 1 dic. 2021
- Cucina e Ricette
- Ariete
Molti credono che il segreto per la preparazione del sushi in casa sia scegliere solo dell'ottimo pesce. In realtà, le fondamenta di un piatto orientale che nulla ha da invidiare alle delizie che siamo soliti gustare al ristorante è il riso. Cereale amatissimo in tutto il mondo per essere assieme leggero e gustoso, costituisce la base per del buon sushi, ed è proprio per questo che andrebbe scelto e cotto a regola d'arte. Se la varietà Carnaroli è quella preferita dagli italiani per preparare il risotto, nella terra del Sol Levante si preferisce infatti optare per una tipologia molto più compatta e glutinosa. Scopriamo allora qual è il riso giusto per il sushi e come cucinarlo nel migliore dei modi.
Riso per sushi: quale scegliere
Prima di snocciolare ogni segreto per la preparazione del sushi comodamente a casa, è buona norma dedicarci ad una piccola introduzione sulla storia di questo delizioso piatto esotico. In Giappone, con il termine sushi si indica un insieme di preparazioni che hanno come base il riso, che viene acidulato con acido di riso e accompagnato con altri ingredienti selezionati. Tipicamente, gli accostamenti coinvolgono pesce - di solito crudo -, verdure e alghe commestibili, ma in tempi più moderni si è arrivati a sperimentare anche con la frutta. L'origine del piatto si fa risalire al V secolo a.C., quando si usava lasciare il pesce a fermentare avvolto nel riso e nel sale, in modo da poterlo conservare più a lungo.
Il piatto che siamo soliti consumare oggi richiede, come dicevamo, la tipologia di riso giusto. In Italia troviamo in commercio diverse varietà di questo prezioso cereale, e non è dunque semplice riuscire a capire quale potrebbe fare al caso nostro per preparare il sushi. Tra queste, le più diffuse sono quattro, vale a dire quello comune, il semifino, il fino e il superfino. Proprio il primo è quello indicato per preparare il sushi - in questo caso possiamo scegliere tra Ticinese, Selenio, Rubino, Originario e Balilla -, per via della sua forma tondeggiante e a chicchi piccoli, ma anche per i tempi di cottura di soli 12 minuti e per la capacità di rilasciare una quantità importante di amido - da sfruttare per creare polpette di riso o i nigiri.
Il riso comune, grazie alla sua particolare consistenza ed elasticità, viene impiegato anche per il mochi e altre preparazioni nipponiche. I giapponesi preferiscono però quello locale a chicco piccolo - detto Kome -, noto anche come riso glutinoso poiché rimane particolarmente compatto in cottura. In alternativa, è possibile usare anche il riso Roma e, per le ricette più sfiziose, quello Venere. Qualsiasi sia la nostra scelta, ricordiamoci di optare per un riso che elimina molto amido, decisamente più semplice da maneggiare e modellare a nostro piacimento.
Come cucinare il riso per sushi
La cottura del riso in bianco per i sushi-roll o per altre appetitose ricette orientali è oggi ancora più semplice e veloce utilizzando le funzionalità del nuovo cuociriso Ariete, che arricchisce la linea Vintage di un elettrodomestico fatto di linee morbide, mood retrò e colori pastello. Il Rice Cooker non conferirà solo un tocco di stile e gusto alla nostra cucina, ma renderà la preparazione del sushi in casa alla portata di tutti, anche dei meno esperti, mantenendo i chicchi intatti e preservandone tutto il sapore. Il cuociriso Ariete cuoce il riso alla perfezione, evitando la produzione eccessiva di amido in modo che non sia colloso. Inoltre, grazie al rivestimento antiaderente, il riso non si attacca. A noi non resterà che condire i filetti di pesce crudo come più ci piace, arrotolare il sushi così creato e gustarlo fino all'ultimo morso. Non solo riso: il cuociriso Ariete è perfetto per legumi, cereali, farro, avena, miglio e molto altro. C’è di più: utilizzando il capiente cestello per la cottura a vapore potremo anche cuocere più pietanze contemporaneamente, e preparare i nostri piatti con un evidente risparmio di tempo e senza l'aggiunta di grassi.
Qualche consiglio per un sushi buono come in Giappone
Se vogliamo preparare il sushi esattamente come fanno nel Paese del Sol Levante, possiamo dotarci di alcuni particolari strumenti che rievocano la tradizione orientale. Il primo è l'hangiri, recipiente dal fondo piatto e piuttosto basso, composto da piccole doghe di cipresso. Si usa per raffreddare il riso nel modo giusto, affiancandolo al cosiddetto uchiwa, una sorta di ventaglio. Per rompere delicatamente i blocchi di riso cotto e caldo, andiamo invece ad utilizzare una spatola shamoji direttamente nell'hangiri, dopo averla accuratamente bagnata.