Formaggio grattugiato: tipi adatti e come conservarlo
- 27 ago. 2024
- Cucina e Ricette
- Ariete
Il formaggio è uno di quegli ingredienti immancabili sulla nostra tavola, largamente diffuso nella tradizionale culinaria italiana. Da nord a sud, sono tantissime le tipologie create e gustate, che sanno soddisfare i palati più esigenti e variegati. Non solo, si tratta di un alimento particolarmente versatile, proposto in molte varianti: salato, piccante, dolce, stagionato, o fresco, è impossibile non riuscire a trovarne almeno uno che sappia incontrare i nostri gusti. Quando viene grattugiato, si trasforma poi nel condimento ideale per rendere i piatti saporiti e completi al punto giusto, oltre che per fornire al nostro organismo una buona quantità di calcio. Se è vero che non esiste pasta asciutta senza formaggio grattugiato, ora scopriremo quali sono le varianti più indicate alla grattugia e come averle sempre pronte in tavola senza fatica, senza dimenticare le soluzioni per conservarle al meglio.
Formaggi da grattugiare: quali sono i migliori
Per noi italiani è praticamente impossibile rinunciare al cacio sui maccheroni. Il formaggio grattugiato è un must soprattutto per quanti apprezzano la pasta, ed è in grado di rendere saporite e deliziose anche le ricette più semplici e di facile preparazione. Senza dimenticare il ruolo fondamentale in primi e secondi da cuocere in forno, a cui conferisce consistenza e gusto unici. Considerando che non tutti i formaggi sono uguali, vediamo allora quali sono le varietà più indicate per essere grattugiate, tra le tante presenti nella tradizione del nostro Paese.
Grana Padano
Il Grana Padano è uno degli ingredienti più nobili della nostra tavola, nonché il formaggio italiano più apprezzato all'estero. Si tratta di un formaggio da grattugiare leggero e a basso contenuto di grassi, altamente digeribile e consigliato dai nutrizionisti come una preziosa fonte energetica. Senza dubbio è quello più utilizzato nella cucina dello Stivale, poiché grazie al suo sapore si lega maggiormente alla pasta e a molti primi piatti al forno, come può essere la lasagna. Non solo, è un alimento che viene consigliato nelle diete di sportivi, bambini e persone anziane, ed è bene grattugiarlo fresco per preservarne le caratteristiche.
Parmigiano Reggiano
Il Parmigiano Reggiano è indubbiamente uno dei simboli della gastronomia italiana. Al secondo posto per produzione e per esportazione, è molto simile nella forma, nel colore e nella pasta al "cugino" Grana Padano, ma presenta proprietà e caratteristiche peculiari che lo rendono assolutamente inconfondibile. Anche quando è poco stagionato - la sua stagionatura minima è di 12 mesi - il sapore si presenta sapido ed erbaceo, a differenza del Grana Padano, conosciuto per le sue note dolci e lattose. La pasta invece è piuttosto tenera, mentre i sentori degli aromi sono meno intensi.
Pecorino
È praticamente impossibile non riconoscere il profumo e il sapore del pecorino. Composto solo di latte e caglio, viene prodotto secondo vari tipi di stagionatura e seguendo quei piccoli segreti che si tramandano di generazione in generazione. E che rendono il pecorino speciale, che sia romano o sardo. Stando ai migliori chef, è preferibile grattugiarlo al momento, così da cogliere al meglio l'intensità del profumo di questo formaggio unico al mondo.
Come grattugiare il formaggio con Ariete
Avere sempre a disposizione del formaggio grattugiato fresco e saporito è il sogno di chiunque si cimenti ai fornelli. Realizzarlo è facilissimo - e assai pratico - utilizzando le tante grattugie elettriche di Ariete, che ne affollano il catalogo con tanti modelli e varianti. Senza fili, leggeri e maneggevoli, i modelli classici di Gratì vantano lo stesso design e le stesse funzionalità del prodotto iconico ritenuto dagli italiani la grattugia elettrica ricaricabile per eccellenza. Oggi è ancora più semplice da utilizzare, e monta motore e batterie all'avanguardia per grattugiare al punto giusto il nostro formaggio preferito.
I modelli con nuova base verticale salvaspazio riducono gli ingombri sul piano cucina, mentre quelli waterproof sono gli unici interamente lavabili sotto l'acqua corrente, senza bisogno di essere smontati. Altri si trasformano pure in una comoda formaggera con dosatore, grazie all'apposito coperchio salvafreschezza. Non mancano le soluzioni professionali ad alte prestazioni: con la sola pressione di un dito, possiamo grattugiare di tutto, anche gli alimenti più duri e resistenti. Tutti i componenti di Gratì Ariete possono pure essere smontati e lavati direttamente in lavastoviglie.
Come conservare il formaggio grattugiato
Per conservare al meglio il formaggio grattugiato, è necessario seguire alcune regole molto semplici ma fondamentali per preservarne la freschezza, assieme a gusto e aromi. In questo modo la conservazione sarà più lunga e sana, e andremo ad evitare inutili sprechi. Esistono due tipi di soluzioni per ovviare al veloce deterioramento del formaggio. La prima prevede di conservarlo in un luogo fresco e asciutto, come una cantina o il classico frigorifero. In questo caso andrebbe conservato in contenitori ermetici, e per un massimo di 2 o 3 giorni. In alternativa possiamo sempre procedere con il congelamento in freezer utilizzando l'apposito sacchetto, in quanto il formaggio grattugiato contiene pochissima acqua e non tende a trasformarsi in ghiaccio. La conservazione indicata è dai tre ai sei mesi.