Quando le temperature iniziano ad abbassarsi, non sono solo radiatori e termocoperte i più grandi alleati contro il freddo. Anche tisane e infusi possono regalarci un piacevole e caldo momento di relax, da gustare in ogni ora della giornata. Non solo, si tratta di bevande utilissime al corretto funzionamento del nostro organismo e che, grazie alle note proprietà benefiche, possono aiutarci a prevenire alcuni disturbi di salute o i classici malanni stagionali. Non tutti però conoscono la vera differenza tra infuso e tisana: la scopriremo ora insieme, dedicando spazio anche alle loro caratteristiche specifiche. 

La differenza tra tisana e infuso

Bevande come infusi e tisane non ci aiutano solo a combattere il freddo durante le rigide giornate invernali, ma possono anche sostenere il nostro organismo grazie alle loro proprietà benefiche. Ritagliandoci un dolce - e caldo - momento per noi stessi, andremo anche a beneficiare di tutte le caratteristiche uniche di erbe e piante, che sanno rispondere notoriamente ad esigenze specifiche del nostro corpo. Proprio per questo è importante conoscere la differenza tra infuso e tisana, due mondi spesso identificati come uno solo, ma che in realtà vanno valorizzati in modo diverso, e utilizzando il giusto metodo. 

Infuso: cos'è e benefici

La principale differenza tra infuso e tisana va da ricercarsi negli ingredienti che, una volta sminuzzati, vanno messi in infusione in acqua calda. Non a caso, gli ingredienti di un infuso derivano tutti da una stessa pianta, e comprendono i suoi fiori e le foglie. Si tratta quindi di una categoria che include tè, camomilla, rooibos e il più prezioso karkadè, bevanda che viene ricavata esclusivamente dai petali sminuzzati dei fiori di ibisco, e che è famosa per le sue proprietà antiossidanti.

Foglie e fiori della pianta, lasciati in acqua calda o fredda, vanno a sprigionare i propri sapori, aromi e profumi. La camomilla, ad esempio, arriva dall'infusione dell'omonima pianta, ed ha proprietà calmanti e rilassanti, mentre il tè deriva delle foglie della pianta Camellia Sinensis o Camellia Assamica; ed è senza ombra di dubbio l'infuso più popolare e consumato al mondo. Chi è alla ricerca di un elisir di bellezza e benessere, dovrebbe allora sorseggiare del tè verde, che, per via del suo potere antiossidante, contrasta l'invecchiamento delle cellule. Il tè bianco, invece, dal gusto delicato e morbido, aiuta a stimolare il metabolismo poiché ricco di vitamine E e C. Per una carica di energia, è poi il tè nero la varietà che fa al caso nostro, apprezzato in diversi studi per la sua capacità di mantenere una pelle più giovane e di aiutare nel dimagrimento e nella prevenzione delle malattie cardiache.

Tisana: cos'è e benefici

Il termine tisana, a differenza dell'infuso, sta ad indicare una bevanda preparata con piante officinali, e che quindi ha la capacità di somministrare i principi attivi delle piante stesse che vengono utilizzate durante la preparazione. È insomma una vera e propria infusione benefica, da sorseggiare per il gusto e soprattutto per tutti quei benefici apportati al nostro organismo. Naturalmente da affiancare, dove necessario, ad una cura adeguata. 

La tisana è costituita da una miscela di massimo sei piante officinali sminuzzate e infuse in acqua bollente. Affinché sia efficace e sprigioni tutte le sue proprietà, ha tendenzialmente una composizione molto precisa. In particolare, abbiamo una pianta principale chiamata "remedium cardinale", che fornisce il principio attivo benefico, a cui vanno abbinate una o più piante dette "adjuvants", utilizzate per facilitare l'assorbimento della componente principale e quindi per aumentare gli effetti positivi che ha sul nostro corpo. Capirete allora che le combinazioni sono praticamente infinite: tutte prive di caffeina, possiamo bere tisane in ogni momento della giornata, per un effetto detox, drenante, rilassante o digestivo.

Tisana e infuso: come prepararli

Ora che conosciamo la differenza tra infuso e tisana, non resta che scegliere i nostri preferiti e gustarli quando ne abbiamo voglia. Che sia la mattina per iniziare la giornata con calore ed energia, o la sera per una coccola utile ad alleviare la stanchezza. In ogni caso, per acqua calda sempre pronta, i bollitori elettrici Ariete sono l'ideale: molto semplici da usare, con una pratica levetta per l’accensione e lo spegnimento. Per altro con dimensioni e peso assai contenuti, che rendono particolarmente pratico l'utilizzo e il trasporto dell'elettrodomestico - grazie alla presenza di una base cordless.

Per quanto riguarda i tempi di preparazione di infusi e tisane, questi dipendono naturalmente dagli ingredienti benefici di cui sono composti. In via generale, le tempistiche per queste bevande variano tra i 5 e i 20 minuti di infusione, utili a sprigionare aromi e proprietà. Inoltre, chi ha deciso di utilizzare le tisane a scopo terapeutico, dovrebbe confrontarsi con un nutrizionista che possa consigliargli la miscela giusta, da bere per un periodo di almeno tre settimane consecutive.